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Di Andrea Atzori.
La verità dolorosa e drammatica, che non si avrà mai il coraggio di ammettere è che questi politici incapaci ed inetti, nonchè inefficienti e incompetenti, per poter stare al potere, tramite il consenso popolare, debbono comprare questo consenso, promettendo al proprio elettorato un tenore di vita insostenibile per le casse dello Stato se non attraverso l'indebitamento con l'estero, cioè le istituzioni finanziarie internazionale come ad esempio il F.M.I. e la B.C.E. Il paese è già al collasso ed è costretto a sempre maggiori prestiti, a interessi usurari, trattandosi di un debitore come l'Italia in odore di prossima tracollo finanziario, cioè default economico o fallimento nazionale. Purtroppo la responsabilità è proprio della popolazione che non vuole rinunciare ai suoi agi ed al proprio benessere, vendendosi, pur di ottenere ciò che vuole, l'anima al diavolo, cioè i politici corrotti e senza scrupoli. Apposta gli italiani eleggono al parlamento deputati e senatori ignoranti, privi di senso dello Stato e della cultura umanistica e tecnica indispensabile per ricoprire cariche elettive, fino al punto da non conoscere il significato della sigla B.C.E, in quanto per i loro interessi, per gli scopi che si prefiggono, ci vuole gente non istruita ma imbrogliona e senza alcuna forma di serietà morale. Quello che sta accadendo in Italia è una realtà fuori dal mondo. Dai quattro angoli della terra si eleva un coro di risate! Prima o poi il mal tolto sa da pagare. E lo faranno pagare anche a chi non ha colpa, cioè a chi non ha avuto nulla, perchè non è andato neppure a votare e dai politici non ha ricevuto nè promesse nè doni o favori di alcun tipo. L'IMU, per esempio si deve pagare, perchè è una tassa dovuta che pagano dappertutto in Europa e nel Mondo. Ma il popolo italiano si ribella perchè ha la forza dei numeri, essendo i proprietari di case la quasi totalità della popolazione. Scambia, pertanto, la sua forza elettorale compatta, con la promessa dell'abolizione della tassa più odiata della storia nazionale. Se arriverà un percorso greco di avviamento al fallimento nazionale, questo tracollo sarà solo colpa del popolo italiano che ha poco di cui lagnarsi. Accetti con rassegnazione il proprio destino e non accusi nessuno, perchè nessuno ha colpe al riguardo. Se il popolo non fosse tanto benestante e vivesse nella bambagia, questa risma di politici incapaci non sarebbero al loro posto. Non si rendono conto però che ogni cittadino italiano, anche i neonati, venendo al mondo hanno già sulle loro spalle un debito di oltre 40.000 euro. Bye Bye Italia!